La primavera è ormai entrata e anche se quest’anno è partita un po’ più lentamente, il lavoro nei campi e il calendario dei lavori agricoli sono nel loro pieno ritmo.
Maggio per noi del Frantoio è il mese della fioritura del grano saraceno!

Il grano saraceno è naturalmente privo di glutine e non è un cereale, come spesso si crede, ma una poligonacea.
La confusione nasce dal fatto che le proprietà e l’uso alimentare del grano saraceno è simile a quello dei cereali (graminacee).
Oltre ad essere adatto a un’alimentazione gluten-free, il grano saraceno vanta notevoli proprietà nutrizionali ed apporta benefici importanti per la salute.
La pianta di grano saraceno presenta un apparato radicale non molto sviluppato e al temine di ogni ramo si nota la presenza di un’infiorescenza di colore bianco o rosa, a seconda della varietà raccolta.
Per quanto riguarda i frutti, la raccolta avviene quando hanno raggiunto una colorazione scura e questo processo deve essere preceduto da quello di essiccazione, per un periodo che varia dai 10 ai 20 giorni. Teme moltissimo gli sbalzi di temperatura e la carenza d’acqua e per questo motivo svolge il proprio ciclo di vita durante la primavera e l’estate.
Una coltivazione di Grano Saraceno non necessita di grande manutenzione ma può essere una fonte di riparo per altri insetti e un gustoso banchetto per tutti gli insetti impollinatori.
È una grande fonte di proteine, ricco di minerali e antiossidanti per le api e riesce a supportare le api durante il periodo autunnale.


Il grano saraceno è ricco di sali minerali come ferro, fosforo, rame, zinco, selenio e potassio (qui maggiore rispetto agli altri cereali)
Il grano saraceno inoltre, grazie alla sua capacità di fornire energia, può essere introdotto nella dieta per sportivi, per le donne in gravidanza e per le persone anziane.